sábado, 6 de junio de 2015

Unesco: due «new entry» italiane nelle Riserve della biosfera






Due territori italiani molto «speciali» entrano nella prestigiosa lista delle Riserve della biosfera. La conservazione dell’ecosistema si coniuga con lo sviluppo sostenibile.




Delta del Po e Alpi Ledrensi (nel Trentino sud-occidentale) saranno riconosciute il 9 giugno a Parigicome territori accreditati a far parte del network internazionale delle Riserve della biosfera dell’Unesco, portando a dodici i siti italiani in questa prestigiosa lista mondiale. Infatti ai dieci territori italiani già inclusi in questo speciale elenco dell’Unesco, ultimo in ordine di iscrizione la Sila, inclusa nel 2014, si aggiungono quest’anno territori molto «speciali» che nelle Riserve della biosfera sperano di trovare un’efficace valorizzazione di un’ampia varietà di attività agricole, artigianali, commerciali, della pesca e del turismo.

Il delta
Il territorio interregionale del Delta del Po (diviso in area del Veneto e in area dell’Emilia Romagna) è uno dei più importanti parchi deltizi d’Europa e una zona di insostituibile interesse ecosistemico, paesaggistico e storico, e coinvolge un territorio già dal 1999 nel Patrimonio mondiale dell’umanità Unesco associato a Ferrara. Rappresenta un riconoscimento utile non solo per la salvaguardia e protezione dell’ambiente e del paesaggio ma anche per lo sviluppo delle attività economiche e sociali del territorio, dando particolare rilievo alle attività culturali, agricole, artigianali, commerciali, di pesca e turistiche.

tratto da corriere.it

Buona lettura!

lunes, 1 de junio de 2015

2 GIUGNO FESTA DELLA REPUBBLICA ITALIANA


La Festa della Repubblica Italiana viene celebrata il 2 giugno di ogni anno, a ricordo della nascita della Repubblica italiana.




Fratelli d'Italia - Goffredo Mameli
[Inno nazionale italiano]

Fratelli d'Italia
L'Italia s'è desta,
Dell'elmo di Scipio
S'è cinta la testa.
Dov'è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.

Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
Già l'ora suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.

Uniamoci, amiamoci,
l'Unione, e l'amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore;
Giuriamo far libero
Il suolo natìo:
Uniti per Dio
Chi vincer ci può?
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.

Dall'Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn'uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla,
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.

Son giunchi che piegano
Le spade vendute:
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
Siam pronti alla morte
L'Italia chiamò.